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Suini
Large White
Duroc Italiana
Landrace Italiana
Pietrain
Spot
Cinta Senese



 

Specie   
  Suina
specie bovina specie bufalina specie caprina specie ovina specie cunicola
Razza    Large White

Deriva dalla Yorkshire inglese, alla cui formazione ha contributo anche la Casertana. E' una razza cosmopolita. E' stata introdotta in Italia nel 1872 nelle province della pianura padana. Successivamente sono stati introdotti riproduttori Large White appartenenti a diverse selezioni europee (Gran Bretagna, Olanda, Francia, Danimarca). L'attività del Libro genealogico Italiano è iniziata il 30.12.1970. La definitiva formazione di una distinta popolazione italiana è stata raggiunta con il Programma di Selezione del Libro genealogico, avviato nel 1989.
In Italia domina numericamente su tutte le altre razze allevate: sia in purezza che come razza incrociante o incrociata, soprattutto con verro Landrace.
Gli animali iscritti al Libro Genealogico nel 2003 (dati ANAS) in Italia sono: verri: 730; scrofe: 23.051; Allievi (giovani animali) 32.473.




Gli animali iscritti al Libro genealogico nel 2003 (dati ANAS) in Lombardia sono: verri: 450; scrofe: 11.294; Allievi (giovani animali) 14.988. Presenza nelle provincie di Mantova, Cremona, Brescia, Lodi, Milano, Pavia, Bergamo e Lecco.

Sono animali vivaci, robusti, rustici di buona taglia e non adiposi.
La cute rosea (depigmentata) e le setole bianche, raramente hanno piccole macchie nere o ardesia.
La testa è leggera con fronte larga e profilo fronto-nasale leggermente concavo o rettilineo, le orecchie sono erette, leggermente inclinate in avanti.
L'andatura è agile, elastica, sicura.


I verri e le scrofe selezionati di questa razza sono utilizzati in incrocio con Landrace italiano per la produzione delle scrofe di allevamento. La Large White rappresenta il giusto equilibrio tra la funzione riproduttiva e la funzione produttiva.
Infatti produce prole numerosa ed uniforme, le scrofe hanno una spiccata produzione lattea con un apparato mammario costituito da almeno 14 mammelle funzionanti e regolarmente distribuite. Manifestano un'alta capacità alimentare durante l'allattamento. Presentano una giusta dotazione di riserve adipose e sono caratterizzate da una tempestiva ripresa del ciclo riproduttivo dopo lo svezzamento. Sono animali robusti e presentano un'ottima funzionalità dell'apparato locomotore.
La sua principale caratteristica è data dall'alto grado di fecondità e prolificità, oltre l'ottima indole materna e lattifera delle scrofe, nonché la velocità di accrescimento a tutte le età e l'ottimo indice di conversione (accrescimenti elevati, dai 500 agli 800 g al giorno). Maiali di questa razza a 6 mesi superano anche i 100 kg che diventano 170/200 ad un anno. Eccelle nella produzione del suino pesante ed è possibile ottenere anche quello leggero. Le qualità della carne sono eccellenti: sia destinata al consumo fresco che all'industria di trasformazione. E' giusto rapporto tra parte grassa e magra della carne. Le cosce sono adatte al circuito dei prosciutti DOP grazie alla corretta conformazione, il giusto peso e per la corretta copertura di lardo.



L'Associazione Nazionale Allevatori Suini
(ANAS) gestisce il libro genealogico.
A.N.A.S., Via L. Spallanzani 4/6 00161 ROMA
Tel. 06-4417061- fax 06-44170638
, www.anas.it


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