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Caprini
Camosciata delle Alpi
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Frisa Valtellinese o Frontalasca
Lariana o Capra di Livio
Orobica o di Val Gerola
Verzaschese o Nera di Verzasca



 

Specie   
  Caprina
specie bovina specie bufalina specie ovina specie suina specie cunicola
Razza    Camosciata delle Alpi

Originaria della Svizzera, si è diffusa in molti Paesi europei (in particolare in Francia) ed extra europei.
In Italia viene allevata nelle regioni dell'arco alpino,
soprattutto in Lombardia, Piemonte e in Trentino-Alto
Adige in allevamenti semistabulati e stabulati di medie e grandi dimensioni. Frugale nell'alimentazione, robusta e forte, si adatta alle situazioni più diverse. Indole docile e affettuosa.
Consistenza in Italia: 15.465 capi in 259 allevamenti, di cui 921 maschi e 14.544 femmine iscritti al Libro Genealogico (dati ASSO.NA.PA. 2004).




La razza è presente in tutte le provincie e conta 577 becchi, 7.192 femmine per un totale di 7.769 capi iscritti al Libro Genealogico, distribuiti in 124 allevamenti (dati ASSO.NA.PA 2004).


Taglia: medio-grande.
Testa: relativamente piccola, leggera e fine, barba nei maschi. Orecchie: lunghe, oblique in avanti mai pendenti. Le corna, se presenti, hanno forma di sciabola spesso con le estremità divergenti.
È detta 'camosciata' per il mantello simile a quello del camoscio: il colore di fondo è marrone con riga più scura dalla nuca alla coda; sono di colore marrone scuro anche la testa, le spalle, il petto e gli arti, sono ammesse anche altre colorazioni (nere, frisature, macchie bianche). Il pelo è corto, la pelle è sottile, pigmentata in nero; lingua, palato ed aperture naturali scure.
Maschi: altezza media 86 cm per un peso di 100 kg, Femmine: altezza media 74 cm per 65 kg di peso.


E' una capra che dà ottimi risultati sia in montagna che in pianura. Sopporta bene sia il caldo che il freddo.
E' un'ottima produttrice di latte e la sua produttività varia in funzione delle condizioni ambientali e d'allevamento. Produzioni medie latte : 522 litri con 3,15% di grasso e 3,08% di proteine (AIA 2003). La prolificità è molto buona pari al 160% e la fertilità pari al 95%.
Il peso medio dei capretti alla nascita 3,5 kg, a 60 giorni 12,5 kg.
Il latte viene destinato alla trasformazione per ottenere prodotti tipici a "latte crudo": formaggi freschi e stagionati a partire dalle lavorazioni lattica o presamica, yogurt, ricotta.




Il Libro Genealogico di razza è stato attivato in Italia nel 1973 ed è tenuto dall’Associazione Nazionale Pastorizia(ASSONAPA)
Viale P. Togliatti1587
00155 ROMA
Tel. 06-409001 - fax 06-40900130
- www.assonapa.com


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