E' una tra le razze più antiche e conosciute. E' presente infatti in diversi
paesi con numerose varietà, che si differenziano tra loro per tinta e
forma, ma quasi tutte derivano da popolazioni analoghe a quella dell'Argentata
di Champagne e poi adattate al gusto di ciascun paese. Già nel VII secolo
esisteva un coniglio che si può considerare come un antenato dell'Argentata
attuale seppur di taglia più ridotta
Questa razza media ha un aspetto armonioso. Il corpo robusto ed allungato
è ben fornito di masse carnose. La testa è massiccia e leggermente tondeggiante.
Le orecchie sono di - lunghezza massima cm 14,5, arrotondate all'estremità,
ben diritte, carnose e pelose. Gli occhi sono vivaci e ben aperti. Gli
arti robusti e muscolosi sono di media lunghezza, con poco appoggio gli
anteriori, larghi in posizione parallela i posteriori. Petto, torace e
bacino ampi. La linea del dorso è armoniosamente arcuata.
La pelliccia è molto fitta e pesante, ricca di sottopelo. L'argentatura
è determinata da due tipi di peli; peli interamente colorati di nero e
peli con estremità bianco-argento. Il colore di copertura è blu e grigio-argento
uniforme su tutto il corpo. Solo orecchie, muso, coda e zampe possono
apparire più nerastre verso le estremità. Gli occhi sono bruni. Le unghie
scuro-nerastre. Il sottocolore è blu scuro.
Questa razza, apprezzata oltre per la qualità della sua pelliccia, da
essere conosciuta in passato anche col nome di riccia appunto per il suo
pelo fino, folto, morbido; alla nascita è completamente nera e dopo le
varie mute e raggiunta la maturità si stabilizza sulla co- lorazione finale,
è ottima per la sua attitudine a produr- re e migliorare la qualità della
carne nei conigli comu- ni e negli incroci fra razze.
Il Peso varia dai 4 Kg dei soggetti giovani per arrivare ai 5,5 Kg ed
oltre degli adulti.
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